
Una storia coloniale
"Una storia coloniale" affronta le radici storiche del nazionalismo ebraico, chiamato sionismo, il suo emergere e il suo affermarsi nell'Europa dell'Ottocento e dei primi del Novecento. Nell'articolo si affronta la storia della colonizzazione ebraica e britannica della Palestina, in seguito alla Prima Guerra Mondiale, e delle feroci lotte tra ebrei, arabi e inglesi che, in periodi alterni e con intensità discontinua, hanno visto lo scontro di tutti contro tutti, nonostante comunque tra sionisti e britannici ci fossero delle intese maggiori su chi avesse il diritto di stare su quella terra, che di certo non ritenevano essere gli arabi. Con la Seconda Guerra Mondiale finisce il mandato britannico e i sionisti colgono l'occasione per raggiungere il proprio sogno nazionalista di creare uno Stato-Nazione ebraico. Così, da "Una storia coloniale" nasce Israele. Articolo tratto da Monthly Report n°30, gennaio 2024, “La questione palestinese. Capire la guerra senza fine, dall’inizio”, L’Indipendente
Texas vs governo federale: la crisi interna agli USA
Il Texas ha aperto una crisi interna agli Stati Uniti legata alla questione immigrazione illegale dal Messico. Il Governatore ha ignorato l'ultimatum imposto dalla Corte Suprema e la Guardia Nazionale del Texas rimane lungo il confine
In tutta Europa monta la protesta degli agricoltori
Dal taglio dei dazi doganali con l'Ucraina alle "politiche green" dell'Unione Europea, e le normative nazionali, gli agricoltori europei protestano. Olanda, Polonia, Romania, Germania, Francia e Italia, sono i Paesi in cui la mobilitazione degli agricoltori è iniziata